lunedì 10 novembre 2008

La finestra di fronte


L’altra notte guardavo il cielo dalla finestra.

Era completamente nero, neanche una stella. Solo il leggero riflesso argentato delle luci della citta’. Sembrava una pesante tenda di velluto scuro.

Anche in strada non c’era nessuno, cosa strana per questa zona, affollatissima a qualsiasi ora.

Era tardi e le luci degli appartamenti qui attorno erano quasi tutte spente.

Qualcuno guardava la televisione nel palazzo di fronte, lo si capiva dai lampi chiari di colori che cambiavano bruschi, attutiti dalle tende. Sembrava che in quella stanza ci fosse un temporale estivo in corso.

E allora mi e’ sembrato di stare li’ a fissare un quadro di Magritte: il cielo era calmo e il temporale avveniva al di la’ della finestra, in casa.

1 commento:

Bridget ha detto...

Ehilà.. non parliamo di arte che a me fischiano un pò le orecchie!!! A me succedeva spesso di stare in macchina a guardare le case di sera e le mille luci accese che offrivano scorci difficili da decifrare.. Allora io immaginavo cosa potesse succedere e inventavo delle storie tutte mie, fatte di visi mai visti.. Chissà perchè col tempo mi si è appiattito il cervello...